Un progetto SEO poco serio

Mentre mi aggiornavo un pò sulle ultime novità della SEO ho spulciato il blog di un ragazzo che sembrava avere qualche idea interessante.
In uno dei suoi esperimenti aveva deciso di utilizzare le sue conoscenze SEO per venire fuori in Google Immagini al primo posto quando qualcuno cercava “best looking guy” nella sua città. Era un modo di scherzare un pò, e anche di mostrare le sue competenze.

Mi sono detto: perché non fare lo stesso?
Vediamo se riesco a convincere Google che sono l’uomo più bello di Treviso. Mi sono presto reso conto che non sarebbe stato facilissimo, perché a quanto pare qui in zona c’è un concorrente di Mister Italia che era finito sui giornali.

Allora ho cambiato obiettivo: sarei diventato l’uomo più interessante di Treviso.
E un paio di settimane dopo ho gettato al vento i dubbi e ho cercato la doppietta e ho cercato di battere il figaccione che era andato a Mister Italia.

Vediamo come è andata.

Cosa ho fatto per occupare prima posizione nelle SERP

I post che avevo letto mostravano una procedura abbastanza articolata, ma secondo me limitata.
La maggior parte dell’ottimizzazione erano accorgimenti che ogni buon SEO deve saper fare:

  • usare nome giusto nel nome file dell’immagine
  • usare un giusto tag alt description
  • creare un piccolo articolo con la parola chiave principale inserita in tutti i posti giusti
  • ottimizzare l’articolo nei soliti modi

Di mio ho aggiunto un pò di parole chiave collegate e di termini in tema nel testo, e poco altro.

Fatto questo i consigli erano di ripostare l’immagine e il post in modo da farlo vedere più facilmente a Google, insomma di lavorare un pò off page. Alcuni arrivavano anche a pagare qualche posizione e qualche link, tanto per tagliare i tempi e aiutare in caso di concorrenza più forte.

Qui ho dato un taglio più personale per migliorare la “diffusione” dell’articolo e delle mie foto:

  • ho postato l’immagine in qualche sito di fotografia come Flickr, tutto ben ottimizzato
  • ho usato una tecnica chiamata Google Stacking, su cui ci sono pareri molto contrastanti. Era un’ottima occasione per fare qualche prova personale;
  • ho utilizzato anche una strategia particolare con le Google MyMaps, probabilmente poco utile ma perchè no?
  • ho ripostato l’articolo in un paio di altri siti che gestisco
  • e un pò di fantasia per migliorare, ottimizzare e rinforzare il tutto

Ho ripetuto il procedimento per entrambe le keyword che volevo “inseguire”, con un pò più di impegno per la seconda perché sarebbe stata più faticosa.

Risultati dell’esperimento SEO

Nei primi giorni non c’è stato molto movimento. In poco tempo il primo articolo è andato al primo posto per la sua keyword: “l’uomo più affascinante di Treviso”. Le foto, stranamente, continuavano a non apparire.
Dopo alcuni piccoli interventi successivi, un giorno, ecco che la ricerca mostra la mia faccia ai primi posti: successo completo.

Più difficile è stato il lavoro per il secondo articolo, che doveva mostrarmi come “l’uomo più bello di Treviso“. La concorrenza era più agguerrita, ma con un pò di pazienza la tecnica e il lavoro hanno vinto contro i risultati onestamente più corretti.

Ed è così che per Google l’uomo più bello (e affascinante) di Treviso è il sottoscritto e non Mister Italia.

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